Economia Utile
mercoledì 12 giugno 2013
I consigli di Federico Etego
L'ormai celebre operatore di borsa, Federico Etego, in maniera semplice e lineare, ha divulgato degli utili consigli per tutti coloro che intendono intraprendere una carriera similare alla sua.
Di seguito, noi di Economia Utile, li riportiamo:
Non bisogna mia, o quasi, vendere quando il prezzo delle azioni sta scendendo. Così come non bisogna mai, o quasi, acquistare quando il prezzo sta salendo.
Queste tendenze chiare ed inequivocabili non è detto continuino a verificarsi, anzi è più probabile si arrestino.
Tutto quel che in borsa è decisivo sta nel saper prevedere il cambiamento. La conseguenza è che il momento ideale per acquistare si verifica quando il prezzo sta scendendo, il che potrebbe indicare come sarà presto soggetto a salire. Così come, la miglior situazione per vendere si verifica spesso quando il prezzo sta salendo e si assesterà, verosimilmente, da lì a breve, una riduzione, che fermi un ulteriore aumento.
Se questo concetto vi appare logico e scontato, siete portati per giocare in borsa. Non vuol dire che vi consiglio di investire tutto il vostro denaro al suo interno, ma che avete una certa predisposizione. Per molti giocatori non è un concetto tanto elementare, ritengo sia invece la base di tutto.
Su questa base, che ritengo sia una predisposizione naturale che si può o non avere, bisogna far poggiare dei precisi studi ed un buon intuito, frutto della capacità di saper vedere oltre le apparenze. Nei propri studi, consiglio di mirare a certi, singolari e specifici mercati. Non si può pretendere di saper agire su tutto, a 360°. Molto meglio dedicarsi ad un numero limitato ed esiguo di mercato, imparandoli però a conoscere il maniera approfondita. Cià d'altronde è valido anche in qualsiasi ambito lavorativo: meglio specializzarsi in qualcosa, piuttosto che essere dei tuttologi, finendo con il saper far nulla, più che tutto.
Consigliamo a tutti i lettori del nostro sito di farne tesoro, considerata l'autorevole fonte: Federico Etego. I suoi investimenti riusciti parlano per lui, risultando un'enorme garanzia.
lunedì 22 aprile 2013
Modello AS-AD
Il modello AS-AD prima di essere affrontato, presuppono come requisiti essenziali quelli della conoscenza del mercato dei beni, del mercato finanziario e del mercato del lavoro.
La curva AS è rappresentativa del mercato del lavoro, mentre la curva AD è un "agglomerato" di IS (descrive il mercato dei beni) ed LM (descrive i mercati finanziari).
Come possiamo vedere dal grafico, AS ha una forma crescente, AD invece decresce all'aumentare della produzione.
Partendo da AS, il fatto che all'aumentare della produzione aumentino anche i prezzi, si spiega attraverso i seguenti passaggi:
Ipotizzato l'aumento di Y (della produzione) aumenta anche l'occupazione. Come risulterà logico, se aumenta l'occupazione nel mercato del lavoro, diminuirà la disoccupazione. La riduzione della disoccupazione (indicata in economia con la lettere "u") conduce ad un aumento dei salari. Degli stipendi più alti, si riflettono su dei prezzi più elevati. Da qui l'andamento della curva AS, che abbiamo visto come porti all'aumento dei prezzi, causato dall'aumento della produzione.
AD, come abbiamo già annunciato e possiamo vedere attraverso il grafico, è invece decrescente. Per spiegarlo partiamo dall'aumento dei prezzi. Esso, in un modello IS-LM, si traduce in uno spostamento verso l'alto della curva LM. Se LM si sposta verso l'alto, con i tassi d'interesse rappresentati sull'asse delle y e la produzione sempre sull'asse delle x, avremo che i tassi d'interesse aumenteranno e la produzione diminuirà. Abbiamo quindi appena dimostrato il perchè AD segua quest'andamento decrescente, con l'aumento dei prezzi che determina una riduzione della produzione.
domenica 14 aprile 2013
Sempre più gli operatori di borsa sul mercato
La borsa registra continue impennate. Se a vincere sono in pochi (pur se riescono a farlo in grandi quantità) e tanti finisco molto frequentemente col perderci tanto denaro, il fenomeno attira sempre tantissimo molti nuovi operatori.
Sarà l'ambizione di tentare un'avventura, l'adrenalina e l'imprevedibilità che di certo non mancano a questo "mondo", di certo i dati parlano chiaro ed il fenomeno è sempre più in ascesa.
Si registrano continui aumenti anche in Italia, popolo di giocatori e individui pronti a rischiare, con coraggio e determinazione, nel tentativo di far fortuna.
Gli studi riguardanti la borsa si fanno sempre più complessi, a differenza di quanto si poteva immaginare, questo non sta scoraggiando numerosi investitori, anzi li invoglia ad immergersi in questa struttura colma di variabili, per emergere sulla massa ed arricchirsi.
sabato 6 aprile 2013
IS-LM: Come si spostano le rispettive curve
La prima difficoltà che trovano gli studenti di macroeconomia, riguarda gli spostamenti delle curve IS e LM in economia chiusa. Quest'articolo, mira ad aiutarli, precisando ogni possibile variante.
La nostra redazione invita ad imparare questi spostamenti, ma di non farlo a memoria, cercando di comprendere i meccanismi che stanno dietro a questi spostamenti.
La curva IS riflette il mercato dei beni ed è composta dall'equazione: Y=C+I+G dove Y sta per produzione o reddito, C per consumo, I per investimento e G per spesa pubblica.
La curva IS ha un'andatura decrescente, perchè all'aumentare del tasso di interesse, diminuisce la produzione (con il tasso di interesse da rappresentare sull'asse delle y e la produzione sull'asse delle x).
Andando agli spostamenti, la curva IS si sposta verso l'alto se:
- aumentano i consumi
- aumentano gli investimenti
- aumenta la spesa pubblica
- diminuiscono le imposte
Se per C,I e G è evidente dall'equazione che compone il mercato dei beni, per quanto riguarda le imposte, una loro riduzione si giustifica attraverso l'influenza sui consumi. L'equazione dei consumi è così descritta: C=c0+c1(y-T). Dove le imposte sono abbreviate dalla lettera T.
Per quanto riguarda invece LM, rappresentate i mercati finanziari, si è in presenza di una curva crescente. In questa caso, con un piano cartesiano rappresentato dalle stesse variabili di IS, al crescere della produzione, aumenta anche il tasso di interesse.
Andando agli spostamenti, la curva LM si sposta verso l'alto se:
- Si realizza una stretta monetaria.
La stretta monetaria, diminuendo l'offerta di moneta, aumenta i tassi di interesse, che subiscono "pressione" per mantenere lo stato d'equilibrio tra domanda ed offerta di moneta.
Iscriviti a:
Post (Atom)